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3 Martiri: Il vecchio Foro romano della città
 Piazza
Tre Martiri di Rimini è chiamata così in memoria
dei tre partigiani riminesi: Mario Cappelli, Luigi Nicolò,
Adelio Pagliarani che durante la seconda guerra mondiale vennero
uccisi dai soldati tedeschi, infatti in Piazza Tre Martiri a Rimini
si può notare la lapide che testimonia l'accaduto.
Ai tempi dei romani Piazza Tre Martiri era considerata il Foro
della città, ovvero dove avveniva la vita politica, commerciale
e sociale della colonia romana.
In Piazza Tre Martiri a Rimini sono situati:
Piazza dei Tre Martiri Rimini – la Torre dell'Orologio
eretta nel 1547 e ricostruita nel 1753 grazie all'architetto riminese
Giovan Francesco Buonamici. Particolarità della Torre dell'Orologio
di Rimini è che oltre alle ore segnala anche i giorni,
i mesi e le lunazioni;
Piazza dei Tre Martiri Rimini – la Chiesa dei Paolotti
progettata nel 1729 e ricostruita nel 1963 su dall’architetto
Alziro Bergonzo;
Piazza dei Tre Martiri Rimini – il Tempietto
di Sant’Antonio ha una forma ottagonale ed è
stato eretto nel 1518 in memoria del Miracolo della Mula compiuto
in Piazza Tre Martiri a Rimini da Sant’Antonio da Padova;
Piazza dei Tre Martiri Rimini – la Colonna di Giulio
Cesare, la leggenda narra che dalla cima di questa colonna
Giulio Cesare arringò le truppe dopo il passaggio del Rubicone.
Piazza Tre Martiri di Rimini ha subito dei danni notevoli durante
la seconda guerra mondiale e per questo ricostruita cambiando
molto l'aspetto originario che aveva in epoca romana per ottenere
quello attuale.
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